Di fianco alla recinzione che divide l'orto dal
"campetto" delle patate c'era una striscia di terra
che per un ortolano che si rispetti era un vero schiaffo
morale: la gramigna aveva preso il sopravvento ed era
in continua espansione.
La settimana scorsa, prima che incominciassero le
piogge ferragostane, ho ristabilito l'ordine. Dopo aver
estirpato la boscaglia e vangato il terreno in modo da
poter togliere gli stoloni sotterranei di questa micidiale
infestante, ho passato tutto al setaccio e mi sono
ritrovato con due carriole piene di sassi e ciottoli che,
per quanto ne so, non apportano fertilità al terreno e
sono stati quindi sostituiti con un abbondante dose
di terriccio proveniente dal cumulo.
La nuova aiuola non poteva rimanere vuota, le fragole
ottenute propagando gli stoloni reclamavano il loro spazio
e l'ufficio tecnico della Scovazza ha provveduto
all'assegnazione.
E' un delitto lasciare incolta la terra.
RispondiEliminaConcordo cn Marino...:d...anch'io ci provo a coltivarla il più possibile e appena si svuota 1 mtro quadro lo riempio cn altro...:P...buona serata e complimenti x le fragole(le piantine)...:D
RispondiEliminaRock & roll!
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