Prima che finisse nel museo
degli attrezzi agricoli le ho
dedicato un post alla "carriera".
Ormai è sempre più raro vederne una
nell'esercizio delle sue funzioni, ed è ovvio
che sia così: con il prezzo dei carburanti in
continua ascesa e il prezzo del fieno a 15 euro/q.le,
impiegare tempo e denaro per raccogliere
quei pochi steli di fieno sfuggiti al ranghinatore
non è certo un'operazione conveniente.
Quando ero un"bocia"praticamente vivevo nella farroria vicino casa,ho usato molto"a rastea"guidando il mitico Steyr.
RispondiEliminaLe prima avevano il sellino sopra e si selezionava la leva con il piede,in seguito bastava solo il pilota azionando la leva di alzata con una fune,tempi indimenticabili.
Tempo fa ho riprovato a mungere una vacca dopo almeno trecento anni che non lo facevo,c'ho ancora la mano.Ciao.
Questo è "l'ultimo modello", ho avuto anch'io quella col sellino e la trainavamo col David Brown 30...ciao.
RispondiEliminane avessi una la userei...
RispondiEliminaIl vento mi ha appiattito molto le andane di fieno, ed il ranghino della pressa non riesce a prendermelo tutto: molto fieno rimane in terra, ed una rastrellina del genere farebbe proprio al caso mio, anche solo per recuperare il fieno e darlo sfuso nella stalla.