le gocce d'oro si stanno colorando di biondo
e mettono a dura prova la mia resistenza..
..anche le more si mettono in mostra e mi
invitano ad un assaggio...
..per non farci mancare nulla le rosse rifiorenti
riprendono la loro produzione ed io, per
ringraziarle, faccio radicare gli stoloni nei
vasetti in modo da avere piantine per ampliare
la fragolaia.
Nel frattempo ho iniziato il secondo sfalcio del
fieno, che dalle mie parti viene detto "agostano" (??),
ed è partita la seconda fase del "progetto fotovoltaico"
con lo smaltimento dell'amianto sul tetto della stalla.
Sono more coltivate?Scusa l'ignoranza ma proprio non me ne intendo.Ciao.
RispondiElimina@ blogredire - sono more coltivate, le ho comprate 2 anni fa e subito mi hanno stupito per quanto producono.
RispondiEliminada noi in piemonte si chiama "rioda" ma a volte in qs periodo si è appena fatto il primo taglio, da noi a voi passa quasi un mese nei lavori in campagna.......
RispondiEliminaComunque ho capito perchè sei sparito.....
ops, firmato Antonio, hurrà, ciao
RispondiEliminaBellissime le susine gocce d'oro.
RispondiEliminaLe more "senza spine" le ho anch'io, sono molto più produttive e grosse di quelle di rovo... ma devi ammettere che sono meno dolci.
Ciao semola
@ Antonio - l'importante è ricomparire il 3/10...hurrà, ciao.
RispondiElimina@ semola - il mio disciplinare prevede lo zuccheraggio, ciao.
anche noi dobbiamo togliere l'eternit dal tetto della stalla... ma fai da te? noi siamo nel dubbio anche se comunque per lo smaltimento poi dobbiamo chiamare ditta apposita...resta solo decidere se tirarlo giù da noi o far fare proprio tutto il lavoro...
RispondiEliminaciao dalla romagna
valverde
@ valverde - rimozione e smaltimento li faccio fare ad una ditta apposita, da solo impiegherei dei mesi...inoltre posso dirti che per toccare l'amianto oltre alle precauzioni per la salute bisogna avere le apposite autorizzazioni e un patentino per l'abilitazione...durante i lavori è capitato qui l'ispettorato del lavoro e la ditta ha avuto problemi perché un operaio non aveva la tuta protettiva e non era legato alla "linea vita".
RispondiEliminaCiao.